martedì 27 dicembre 2011

NGC 3628

NGC 3628


Immagine ripresa il 27/12/2011

NGC 3628 è una galassia spirale visibile nella costellazione del Leone.
Si tratta della terza compagna del Tripletto del Leone, un gruppo di tre galassie molto brillanti che comprende, oltre a questa, le ben note M65 e M66; questa galassia si presenta come una compagna minore, meno luminosa ma molto estesa. Si presenta come un lungo fuso luminoso, attraversato lungo tutta la sua lunghezza da una banda scura, ben visibile in un telescopio amatoriale. (tratto da wikipedia)
Telescopio GSO RC 8" su montatura Sky Watcher NEQ6 Pro in postazione fissa, telescopio guida SkyWatcher ED 80, CCD QHY8L con filtro IDAS LPS P2, camera guida MagZero MZ5m guidata con PHD e gestita da Dithermaster.

23 ligth x 600 secondi bin 1 per un totale di quasi quattro ore di posa dal vialetto di casa... 20 dark, 20 flat e 20 bias: le singole immagini sono state calibrate con MaximDL e successivamente elaborate con PhotoShop CS

sabato 24 dicembre 2011

M44 - Presepe

M44

Immagine ripresa il 24/12/2011

L'Ammasso del Presepe (latino præsepe, mangiatoia) – noto anche come Ammasso Alveare o con le sigle di catalogo M 44 o NGC 2632 – è un brillante ammasso aperto visibile nella costellazione del Cancro. È uno dei più vicini al sistema solare e contiene una ricca popolazione di stelle, più ampia di quelle di altri ammassi aperti vicini. In un cielo nitido l'ammasso appare a occhio nudo come un oggetto nebuloso; definito da Tolomeo "la massa nebulosa nel seno del Cancro", fu il primo oggetto che Galileo osservò con il suo cannocchiale.

Le sue componenti più luminose sono di magnitudine 6 e 7 e sono perfettamente visibili con un binocolo anche dai centri urbani. L'età e il moto proprio sono paragonabili a quelli delle Iadi, suggerendo che entrambi gli ammassi abbiano un'origine comune; sia il Presepe sia le Iadi contengono inoltre delle giganti rosse e delle nane bianche, che rappresentano gli ultimi stadi dell'evoluzione stellare, più un gran numero di stelle di sequenza principale di classe A, F, G, K e M.

Telescopio 102ED F7 autocostruito con spianatore dell'ED80 su montatura Sky Watcher NEQ6 Pro in postazione fissa, telescopio guida SkyWatcher ED 80, CCD QHY8L con filtro IDAS LPS P2, camera guida MagZero MZ5m guidata con PHD e gestita da Dithermaster.

23 x 600 secondi bin 1 per tre ore e mezza di ripresa dal vialetto di casa... 20 dark, 20 flat e 20 bias: le singole immagini sono state calibrate con MaximDL e successivamente elaborate con PhotoShop CS

venerdì 23 dicembre 2011

M100

M100


Immagine ripresa il 23/12/2011

M 100 (nota anche come NGC 4321) è una galassia spirale che si trova in direzione della costellazione della Chioma di Berenice, alla distanza di 52 milioni di anni luce da noi.... (tratto da Wikipedia)

Telescopio 102ED F7 autocostruito con spianatore dell'ED80 su montatura Sky Watcher NEQ6 Pro in postazione fissa, telescopio guida SkyWatcher ED 80, CCD QHY8L con filtro IDAS LPS P2, camera guida MagZero MZ5m guidata con PHD e gestita da Dithermaster.

23 x 600 secondi bin 1 per quasi quattro ore di ripresa dal vialetto di casa... 20 dark, 20 flat e 20 bias: le singole immagini sono state calibrate con MaximDL e successivamente elaborate con PhotoShop CS

M45 - Pleiadi

M45


Immagine ripresa il 23/12/2011

Le Pleiadi (conosciute anche come le Sette sorelle, la Chioccetta o con la sigla M45 del catalogo di Charles Messier) sono un ammasso aperto visibile nella costellazione del Toro. Questo ammasso, piuttosto vicino (440 anni luce), conta diverse stelle visibili ad occhio nudo; anche se dagli ambienti cittadini solo cinque o sei delle stelle più brillanti sono visibili, da un luogo più buio se ne possono contare fino a dodici. Tutte le sue componenti sono circondate da leggere nebulose a riflessione, osservabili specialmente in fotografie a lunga esposizione prese con telescopi di dimensione ragguardevole.

I membri visibili delle Pleiadi sono stelle blu o bianche, molto luminose; l'ammasso conta in realtà centinaia di altre stelle, la gran parte delle quali sono troppo deboli per essere visibili ad occhio nudo. Le Pleiadi sono un ammasso giovane, con un'età stimata di circa 100 milioni di anni, e una vita prevista di soli altri 250 milioni di anni, a causa della sua bassa densità.

A causa della loro brillantezza e vicinanza fra loro, le stelle delle Pleiadi sono note dall'antichità: Omero le citava, come pure Tolomeo ed altri autori dell'età classica. Da quando fu noto che le stelle erano corpi celesti simili al Sole, si iniziò ad ipotizzare che fossero in qualche modo legate fra loro; con lo studio del moto proprio degli astri e la determinazione delle distanze, fu chiaro che le Pleiadi fossero realmente legate gravitazionalmente e che avessero un'origine comune... (tratto da Wikipedia)

Telescopio 102ED F7 autocostruito con spianatore dell'ED80 su montatura Sky Watcher NEQ6 Pro in postazione fissa, telescopio guida SkyWatcher ED 80, CCD QHY8L con filtro IDAS LPS P2, camera guida MagZero MZ5m guidata con PHD e gestita da Dithermaster.

24 x 600 secondi bin 1 per quattro ore di ripresa dal vialetto di casa... 20 dark, 20 flat e 20 bias: le singole immagini sono state calibrate con MaximDL e successivamente elaborate con PhotoShop CS

giovedì 22 dicembre 2011

IC 342

IC342


Immagine ripresa il 22/12/2011

IC 342 (C 5) è una galassia a spirale di forma intermedia tra la classificazione di Galassia spirale barrata e non barrata, situata nella costellazione della Giraffa. È posta vicino al disco galattico dove l'oscuramento causato dalle polveri rende difficile la sua osservazione.. (tratto da wikipedia)
Telescopio GSO RC 8" su montatura Sky Watcher NEQ6 Pro in postazione fissa, telescopio guida SkyWatcher ED 80, CCD QHY8L con filtro IDAS LPS P2, camera guida MagZero MZ5m guidata con PHD e gestita da Dithermaster.

49 ligth x 600 secondi bin 1 per un totale di otto ore di posa dal vialetto di casa... 20 dark, 20 flat e 20 bias: le singole immagini sono state calibrate con MaximDL e successivamente elaborate con PhotoShop CS

martedì 20 dicembre 2011

M108

M108


Immagine ripresa il 20/12/2011

M 108 (conosciuto anche come NGC 3556 o anche con il suggestivo nome di Galassia Surfboard ) è una galassia a spirale a circa 45 milioni di anni luce, nella costellazione dell'Orsa Maggiore, scoperta da Pierre Méchain nel 1781. Nel 2005, Scott D. Davis suggerì il nome, Galassia Surfboard, per il fatto che la sua forma ricorda quello di una tavola da surf. M108 è una galassia spirale vista quasi perfettamente di taglio: la sua inclinazione è pari a 81° rispetto alla nostra linea di vista; i suoi bracci sono fortemente oscurati da grandi complessi di nebulose oscure e polveri interstellari, che rendono invisibile anche in nucleo galattico. Sono note anche alcune regioni H II, in cui hanno sede fenomeni di formazione stellare. La massa totale della galassia sarebbe di soli 14 miliardi di masse solari, ossia circa un ventesimo di quella della nostra Via Lattea. La sua distanza è stata stimata in 45 milioni di anni luce e sembra allontanarsi da noi alla velocità di 772 km/s.(tratto da wikipedia)
Telescopio GSO RC 8" su montatura Sky Watcher NEQ6 Pro in postazione fissa, telescopio guida SkyWatcher ED 80, CCD QHY8L, camera guida MagZero MZ5m guidata con PHD e gestita da Dithermaster.

28 ligth x 600 secondi bin 1 per un totale di quasi cinque ore di posa dal vialetto di casa... 20 dark, 20 flat e 20 bias: le singole immagini sono state calibrate con MaximDL e successivamente elaborate con PhotoShop CS

lunedì 19 dicembre 2011

M33

M33


Immagine ripresa il 19/12/2011

La Galassia del Triangolo è la seconda galassia non nana più vicina alla Via Lattea, dopo la Galassia di Andromeda (M31). Può essere vista con un binocolo sotto cieli bui, attraverso il quale si presenta come una macchia ovaleggiante e dai contorni irregolari; sotto un cielo eccezionalmente buono, dove l'inquinamento luminoso è sufficientemente basso, è persino possibile notarla ad occhio nudo, tramite la visione distolta. Infatti, essendo un oggetto diffuso, la sua visibilità è fortemente influenzata anche da una piccola quantità di inquinamento luminoso e può variare dalla possibilità di vedere facilmente l'oggetto in visione diretta in cieli molto scuri fino a scrutarlo con molta difficoltà in visione distolta in cieli sopra aree rurali e suburbane. Se per la maggior parte delle persone la galassia del Triangolo è l'oggetto visibile più distante in assoluto, osservatori esperti affermano di aver osservato ad occhio nudo M81 e Centaurus A, due galassie più lontane e con una luminosità apparente più bassa di M33... (tratto da wikipedia)
Telescopio GSO RC 8" su montatura Sky Watcher NEQ6 Pro in postazione fissa, telescopio guida SkyWatcher ED 80, CCD QHY8L, camera guida MagZero MZ5m guidata con PHD e gestita da Dithermaster.

21 ligth x 400-500-600 secondi bin 1 per un totale di quasi tre ore di posa dal vialetto di casa... 20 dark, 20 flat e 20 bias: le singole immagini sono state calibrate con MaximDL e successivamente elaborate con PhotoShop CS

M3

M3


Immagine ripresa il 19/12/2011

M 3 (conosciuto anche come NGC 5272) è un ammasso globulare visibile nella costellazione dei Cani da Caccia; è fra i più brillanti del cielo.Questo ammasso è uno dei più grandi e luminosi, ed è formato da circa 500.000 stelle. È situato a una distanza di circa 33.900 anni luce dalla Terra. M3 ha una magnitudine apparente di 6,2 che lo rende visibile a occhio nudo in determinate condizioni. Visto da un telescopio di dimensioni media, l'ammasso è completamente definito.[(tratto da wikipedia)
Telescopio GSO RC 8" su montatura Sky Watcher NEQ6 Pro in postazione fissa, telescopio guida SkyWatcher ED 80, CCD QHY8L, camera guida MagZero MZ5m guidata con PHD e gestita da Dithermaster.

21 ligth x 500 secondi bin 1 per un totale di quasi tre ore di posa dal vialetto di casa... 20 dark, 20 flat e 20 bias: le singole immagini sono state calibrate con MaximDL e successivamente elaborate con PhotoShop CS